Da alcuni anni, sono state istituite le Srls cioè società a responsabilità limitata semplificata. In una prima fase, l'iniziativa era nata allo scopo di consentire alle categorie più deboli, in particolare ai giovani, l'apertura di una società di capitali. Infatti, per diversi aspiranti imprenditori, i costi per la costituzione di una SRL potrebbero rappresentare un ostacolo insormontabile. Con le SRLS, invece, viene per l'appunto semplificata la procedura di costituzione societaria, in maniera tale da consentire praticamente a chiunque di avviare un'attività imprenditoriale.
Una delle principali barriere era rappresentata dal capitale sociale. Infatti, la costituzione di una SRL comporta il versamento di un capitale sociale minimo di 10.000 euro. Sebbene non tutto questo capitale vada necessariamente versato all'atto costitutivo, una cifra del genere non può essere considerata alla portata di chiunque. Del resto, bisogna considerare che, oltre agli adempimenti burocratici, in genere l'avvio di una nuova attività si accompagna ad altri investimenti, indispensabili per far sì che l'impresa possa cominciare quanto prima a produrre reddito.
Con le Srls, invece, è possibile versare un capitale sociale anche minimo, a partire addirittura da 1 euro. L'importante è che non venga superata la soglia dei 9.999 euro. Un ulteriore aspetto che incoraggia la costituzione di una società a responsabilità limitata riguarda le spese notarili. Per costituire una società di capitali è sempre necessario rivolgersi ad un notaio, il quale dovrà occuparsi della redazione dello statuto e dell'atto costitutivo, su indicazioni dei soci. Nelle Srls, invece, lo statuto viene elaborato sulla base di un modello standard messo a disposizione dal Ministero. È stato, dunque, stabilito che l'onorario notarile per la costituzione di una Srl debba essere praticamente pari a 0 €. Di contro, vanno comunque sostenute alcune spese, relative a bolli e diritti camerali.
Sappiamo bene che nel corso del tempo le esigenze aziendali potrebbero variare e potrebbe farsi strada la necessità di trasformare la società da SRLS a SRL. Questa operazione potrebbe, infatti, consentire di superare i limiti che caratterizzano le società a responsabilità limitata semplificata. Ad esempio, in una SRLS i soci possono essere esclusivamente persone fisiche. In queste società, inoltre, il capitale sociale può essere versato solamente in denaro e non in natura. Allo stesso modo, è vietato l'inserimento di clausole specifiche in materia di trasferimento e cessione delle quote societarie. Per giunta, non è possibile apportare modifiche alle regole indicate nello statuto della società a responsabilità limitata semplificata.
Tutte queste condizioni potrebbero rappresentare un limite tale da ostacolare diverse operazioni importanti. Di conseguenza, potrebbe essere opportuno prendere in considerazione l'ipotesi di trasformare la società in Srl. Tale decisione potrebbe essere legata, ad esempio, alla volontà di:
Affinché una società possa essere trasformata da Srls a Srl è necessario seguire una particolare procedura. Si comincia con la convocazione dell'assemblea dei soci. Poiché l'operazione consiste in una vera e propria modifica dello statuto, conviene convocare l'assemblea direttamente presso lo studio notarile scelto dai soci. Il notaio dovrà accertarsi che la trasformazione e, dunque, la modifica statutaria sia stata approvata dalla maggior parte dei soci. A questo punto, il notaio dovrà mettere a verbale l'assemblea e provvedere ad iscrivere la variazione nel Registro delle Imprese, in maniera tale che l'atto sia opponibile ai terzi.
Può sembrare un dettaglio banale ma la scelta di trasformare la SRLS in SRL comporta anche il cambio della ragione sociale. Bisognerà, infatti, togliere dalla denominazione il termine "semplificata". Se, ad esempio, la società è denominata "Gamma SRL semplificata", a seguito della trasformazione acquisirà il nome di "Gamma SRL".
In termini giuridici, dunque, più che di trasformazione sarebbe più corretto parlare di una modifica dello statuto. Non ci sarà bisogno di sciogliere la società e costituirne una ex novo. Questo vuol dire che la società potrà conservare, ad esempio, lo stesso numero di Partita IVA e, presumibilmente, lo stesso Codice ATECO, a meno che non sia necessario modificare anche l'oggetto sociale.
La trasformazione di una società da SRLS a SRLS è un'operazione che comporta dei costi di non lieve entità. Innanzitutto, è necessario provvedere all'aumento del capitale sociale. In tal senso, ricordiamo che se trattasi di una società a socio unico l'intero capitale sociale deve essere versato in denaro in fase di costituzione. Per le SRL composte da più soci, il versamento può avvenire sia in denaro che in natura (beni o servizi). Inoltre, all'atto costitutivo è sufficiente versare almeno il 25% del capitale sociale.
Vanno, poi, considerate le altre spese associate all'atto pubblico che il notaio dovrà redigere. Stiamo parlando dell'onorario del professionista e delle imposte. Per quanto concerne la parcella, ti conviene chiedere un preventivo a più notai. In questo modo, potrai confrontare gli onorari proposti dai vari professionisti e individuare il notaio più economico. Al netto delle diverse variabili che potrebbero entrare in gioco, il costo del notaio potrebbe aggirarsi tra i 1.200 e i 1.800 euro. Chiaramente, trattandosi di una libera professione e non essendo più presenti i tariffari notarili, ogni notaio può proporre la tariffa ritenuta più equa al lavoro da svolgere.
In genere, le società affidano le operazioni di modifica dello statuto e, dunque, anche l'atto per la trasformazione da Srls in Srl allo stesso notaio che si è occupato della costituzione iniziale della società. Chiaramente, non ci sono obblighi in tal senso. Pertanto, se sei alla ricerca di un notaio, puoi inviare una richiesta su Prezzinotaio.it. Ti risponderemo in poche ore e ti metteremo in contatto con uno o più notai della tua città.
Oltre alla parcella notarile dovrai considerare anche le imposte, come ad esempio l'imposta di registro (200 euro), bolli e i diritti di segreteria (90 euro). La consulenza di un notaio ti permetterà, in ogni caso, di avere le idee più chiare anche sulle imposte da pagare ai fini della trasformazione.
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