logo
Calcola il preventivo

Modifiche società di persone

Le società di persone non posseggono autonomia patrimoniale e si caratterizzano per la presenza di una responsabilità illimitata in capo ai soci, i quali rispondono delle obbligazioni anche con il loro patrimonio personale, qualora la quota di partecipazione societaria si riveli insufficiente. Pertanto, nelle società di persone è attribuito un ruolo maggiormente centrale ai soci piuttosto che alla società stessa. Come per le società di capitali, allo stesso modo esistono diverse tipologie di società di persone tra cui:


  • Società semplice (S.s.);
  • Società in accomandita semplice (S.a.S.);
  • Società in nome collettivo (S.n.c.).


Al netto delle differenze che sussistono tra le diverse tipologie di società di persone, cosa accade nel caso in cui sia necessario apportare delle modifiche? Andremo a vedere qual è l'iter da seguire, tenendo conto anche del tipo di modifica da effettuare.


modifiche società di persone


L'atto costitutivo e lo statuto nelle società di persone


L'atto costitutivo di una società di persone è un documento di fondamentale importanza. In genere, viene stipulato dinanzi ad un notaio, alla presenza di tutti i soci. Nell'atto deve essere, infatti, indicato il nome dei vari soci, gli incarichi dagli stessi ricoperti, oggetto sociale, durata, sede e conferimenti. Anche lo statuto è un documento di grande rilevanza. Esso definisce le regole da rispettare per una gestione oculata e proficua della società. In tal senso, è possibile stabilire anche apposite clausole per quanto concerne, ad esempio, la circolazione delle quote societarie.


Per modificare l'atto costitutivo e/o lo statuto all'interno di una società di persone è indispensabile la stipula di un vero e proprio atto notarile. Parliamo, infatti, di modifiche contrattuali che, tendenzialmente, passano solo se approvate all'unanimità dai soci. Del resto, come accennato all'inizio dell'articolo, il ruolo dei soci è centrale in una società di persone. Nelle società di capitali, invece, le decisioni vengono prese nel corso delle assemblee dei soci e, ai fini della loro approvazione, è in genere sufficiente raggiungere la maggioranza dei consensi, non l'unanimità.


Qualora i soci di una società di persone intendano stabilire che per alcune decisioni sia sufficiente la maggioranza piuttosto che l'unanimità, è necessario che tale fattispecie sia espressamente indicata nell'atto costitutivo.


La cessione delle quote nelle società di persone


Una delle modifiche che potrebbe essere necessario apportare all'interno di una società di persone riguarda la cessione delle quote. Il fatto che un socio decida di abbandonare la società rappresenta, di fatto, una modifica dell'atto costitutivo, vista la centralità attribuita ai soci. Pertanto, per cedere le quote è necessario un atto del notaio, stipulato alla presenza di tutti i soci i quali dovranno esprimere il loro consenso all'operazione. Del resto, i soci potrebbero non gradire l'ingresso in società di alcuni soggetti oppure potrebbero preferire che vi sia un diritto di prelazione a favore di chi fa già parte della società.


Cambiare l'oggetto sociale: è possibile?


Apportare una modifica all'oggetto sociale significa, di fatto, stravolgere anche la mission dell'azienda. Quando parliamo di oggetto sociale ci riferiamo, in sostanza, alle attività che l'azienda intende svolgere e che devono chiaramente essere indicate nell'atto costitutivo. Nel corso del tempo, però, potrebbe esservi l'esigenza di ampliare, variare o ridurre le tipologie di attività da svolgere. Piuttosto che creare una nuova società ex novo, è possibile valutare l'opzione della modifica dell'oggetto sociale. Anche in questo caso, tutti i soci dovranno recarsi dal notaio il quale, dopo essersi accertato della presenza dell'unanimità dei consensi, provvederà a modificare l'atto costitutivo, intervenendo sull'oggetto sociale della società.


Amministrazione della società di persone: come modificarne le regole?


Prima di comprendere qual è l'iter da seguire per modificare le disposizioni che regolano l'amministrazione di una società di persone, è importante conoscere in che modo la stessa è amministrata. Per queste tipologie di società è possibile optare per l'amministrazione congiuntiva oppure per l'amministrazione disgiuntiva. Quando l'amministrazione è congiuntiva, tutti i soci amministratori hanno il dovere di partecipare alla stipulazione di un atto. In caso di amministrazione disgiuntiva, ogni socio amministratore è dotato di autonomia decisionale e, dunque, può procedere anche da solo alla stipula di atti in nome della società.


Se si intende passare dall'amministrazione disgiuntiva a quella congiuntiva o viceversa è necessario che, di comune accordo, i soci si rechino dal notaio, il quale provvederà a redigere un vero e proprio contratto che, di fatto, andrà a modificare l'atto costitutivo della società.


Chiaramente, è necessario tener conto delle regole che, anche in materia di amministrazione, disciplinano le società di persone. Pensiamo, ad esempio, alle società in accomandita semplice, nelle quali vige la distinzione tra soci accomandatari e soci accomandanti. Non a caso, una delle principali differenze riguarda proprio la gestione degli incarichi amministrativi. Solo i soci accomandatari possono occuparsi dell'amministrazione della Sas. Questo vuol dire che, ad esempio, non è possibile inserire una clausola attraverso la quale viene chiesto al socio accomandante di farsi carico delle funzioni amministrative della società, a meno che non si proceda, tramite apposito atto notarile, a trasformare il socio accomandante in accomandatario.


Quanto costa modificare una società di persone dal notaio?


Abbiamo visto che qualsiasi modifica relativa all'atto costitutivo o allo statuto di una società di persone deve essere effettuata davanti ad un notaio, il quale dovrà poi provvedere ad iscrivere le avvenute variazioni nel Registro delle Imprese. Si tratta di un adempimento di grande importanza, poiché tutti i dati relativi alla società devono essere aggiornati e visibili all'interno delle visure camerali. Non a caso, una delle spese che è necessario sostenere per le modifiche societarie è il pagamento dell'imposta di registro, generalmente pari a 200 euro. Un'altra imposta che, di solito, è necessario pagare è quella di bollo. Se la modifica comporta un trasferimento immobiliare, occhio anche ai costi dell'imposta ipotecaria e catastale.


Inoltre, bisognerà farsi carico dell'onorario del notaio. In tal senso, non è possibile stabilire in anticipo l'importo di questa spesa, in quanto ogni notaio ha la possibilità di calcolare e determinare liberamente il proprio compenso. Chiaramente, potrebbero entrare in gioco diverse variabili che potrebbero rendere un notaio economico o più costoso. Pensiamo, ad esempio, alla città in cui si trova lo studio notarile ma anche al livello di esperienza del professionista. Se hai bisogno di una consulenza e di un preventivo notarile puoi utilizzare Prezzinotaio, la piattaforma che, in breve tempo, ti aiuta a metterti in contatto con uno o più notai della tua città.

CONTATTI

Fatti richiamare

Inserisci il tuo numero, ti richiameremo entro 4 ore lavorative:

Compila il Form:

Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi del regolamento europeo del 27/04/2016, n. 679 e come indicato nel documento normativa sulla privacy e cookies